Quali sono i tempi di erogazione della Cessione del Quinto?

La cessione del quinto rappresenta una soluzione finanziaria sempre più popolare tra lavoratori dipendenti e pensionati, e la tempistica di erogazione dell’importo è una variabile fondamentale che influisce sulle scelte di chi cerca liquidità in tempi brevi.

In questo articolo, esploreremo nel dettaglio i tempi di erogazione dopo la firma del contratto della cessione del quinto, e quali sono gli aspetti da non trascurare per rendere la procedura molto più snella in modo da pianificare al meglio le proprie esigenze finanziarie.

Quali sono i Tempi di Erogazione di una Cessione del Quinto?

I tempi di erogazione di una cessione del quinto variano da 10 a 15 giorni, ma spesso è possibile ottenere la cifra richiesta in tempi molto più brevi grazie ad alcuni piccoli accorgimenti. Non farti ingannare, non esistono tempi di erogazione di uno o due giorni per la cessione del quinto. Se necessiti di un prestito in breve tempo, l’unica soluzione è il prestito personale.

L’iter di lavorazione di una pratica di cessione del quinto è divisa in varie fasi:

  1. Fase Istruttoria
  2. Delibera e Approvazione
  3. Emissione Polizza e Firma del Contratto
  4. Notifica e Rientro Atto di Benestare
  5. Liquidazione Pratica

Fase istruttoria

Per prima cosa, è necessario fornire la documentazione prevista per la lavorazione della pratica. I documenti richiesti variano a seconda della categoria lavorativa. Ad esempio, per i dipendenti del settore privato e pubblico è prevista la compilazione aggiuntiva di alcuni documenti da parte dell’azienda, come il certificato di stipendio o nel caso di dipendente statale, degli allegati ministeriali. Questo requisito non si applica ai pensionati, che possono presentare la documentazione autonomamente.

È importante inviare rapidamente i documenti per la cessione all’Istituto Finanziario per evitare eventuali ritardi. Va considerato che se l’azienda di appartenenza deve fornire ulteriori documenti a supporto, i tempi di raccolta potrebbero subire variazioni, pertanto è necessario avviare la procedura il prima possibile.

Una volta raccolta tutta la documentazione necessaria, verrà inviato al cliente un fascicolo precontrattuale da firmare. Questo passo è essenziale per avviare il processo di delibera ed approvazione della pratica.

Delibera e Approvazione

Dopo la firma del fascicolo precontrattuale, lo stesso viene inoltrato insieme ai documenti raccolti per la fase di delibera ed approvazione del quinto dello stipendio o della pensione.

In questa fase, la banca visiona la richiesta del cliente e procede con una valutazione creditizia analizzando i requisiti richiesti. Generalmente, i tempi di approvazione variano dalle 24 alle 48 ore. Chiaramente, per accorciare i tempi, consigliamo sempre di affidarsi a dei professionisti per evitare la sospensione della lavorazione per mancanza di dati, informazioni, o documentazione prevista.

Se la pratica passa positivamente tutti i relativi controlli, dopo la delibera, viene inoltrato alla compagnia assicurativa per ricevere anche la loro approvazione, e valutare l’accoglimento della richiesta di cessione.

Emissione Polizza e Firma del Contratto

In questa fase, la compagnia assicurativa procederà ad approvare o meno la pratica di cessione del quinto. È una fase molto importante che determina l’esito positivo della richiesta. Infatti, senza l’approvazione assicurativa, la richiesta di cessione del quinto viene declinata, e di conseguenza rifiutata.

Sarà cura del consulente procedere con una valutazione preventiva della richiesta, analizzando i dati in suo possesso e verificando il rispetto dei requisiti previsti. I tempi tecnici previsti per l’emissione della polizza sono di circa 2 giorni.

A seguito dell’accettazione della richiesta, si procede alla firma del contratto di finanziamento. Successivamente, la copia del contratto di cessione del quinto sottoscritto dal cliente verrà notificato al datore di lavoro.

Notifica e Rientro Atto di Benestare

Una copia del contratto firmato verrà trasmesso all’ente privato o pubblico di appartenenza. I tempi di notifica sono estremamente celeri. Durante questa fase, per velocizzare i tempi di erogazione, la notifica al datore di lavoro viene infatti trasmessa tramite PEC (posta elettronica certificata), in modo da ridurre i tempi burocratici.

L’ufficio di riferimento che riceverà la notifica con allegato l’atto di benestare, ovvero il documento di accettazione utile per il perfezionamento della pratica, provvederà alla firma dello stesso e ad inviarne una copia come risposta alla notifica. A partire dalla stipula del contratto, i tempi di erogazione del credito dipendono principalmente dai tempi di risposta delle amministrazioni. Generalmente, dopo la notifica del contratto, possono impiegare circa dai 2 ai 7 giorni. È cura comunque del consulente durante questa fase sollecitare l’ufficio di competenza che se ne occupa.

I tempi di attesa variano in caso di cessione del quinto Inps.  Se sei un pensionato, la pratica di cessione del quinto della pensione verrà trasmessa all’ente previdenziale tramite un canale di comunicazione privato, grazie alla convenzione stipulata. In questo caso, i tempi di rilascio dell’atto di benestare possono subire un notevole anticipo rispetto ai precedenti indicati.

Nel caso in cui si ha un bisogno urgente di liquidità, è possibile avanzare una richiesta di anticipo dell’importo concesso, ovvero di un acconto, all’Istituto Finanziario di riferimento.

Liquidazione Pratica

A seguito del rientro dell’atto di benestare sottoscritto, l’Istituto Finanziario provvede alla liquidazione della pratica. Il cliente può ricevere l’importo tramite bonifico bancario sul conto corrente, o se preferisce, con un assegno circolare. I tempi di attesa della liquidazione sono generalmente brevi, mentre i tempi di accredito dell’importo variano dalla banca ricevente. Spesso l’erogazione della cessione del quinto viene effettuata nella giornata odierna alla ricezione del benestare, eccetto in alcuni casi.

Infatti, in caso di rinnovo della cessione del quinto, è necessario attendere i tempi di rinnovo previsti dalla  legge 180/50, ed il relativo conteggio estintivo con il residuo del debito da estinguere.

Conclusioni

In conclusione, i tempi di erogazione della cessione del quinto possono variare notevolmente a seconda di diversi fattori, tra cui la categoria lavorativa, l’azienda di appartenenza e la rapidità nella raccolta della documentazione. Per una gestione ottimale dei tempi e per risolvere eventuali dubbi o domande sul processo, puoi contattarci per una consulenza gratuita.

Share the Post:

Leggi anche: